"Il vero valore del sistema a crediti non risiede nei numeri, ma nel cambiamento culturale che ispira. È un invito per le aziende a passare dalla mera conformità a un approccio dove la sicurezza diventa una priorità strategica e non negoziabile"
Il Sistema dei Crediti
La patente a crediti rappresenta una svolta significativa nella regolamentazione della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. Questo sistema introduce un punteggio dinamico, assegnando un valore iniziale di 30 crediti, che può aumentare o diminuire in base al comportamento e alla conformità normativa delle imprese e dei lavoratori autonomi. Il sistema non solo monitora le prestazioni in materia di sicurezza, ma incentiva miglioramenti strutturali e investimenti nel benessere lavorativo.
Come Funziona il Sistema dei Crediti
INCREMENTO DEI CREDITI:
Le imprese virtuose possono ottenere crediti aggiuntivi attraverso comportamenti regolari e investimenti strategici:
- STORICITA': +10 crediti al momento del rilascio per imprese con un comportamento storico conforme.
- REGOLARITA' NEL TEMPO: +20 crediti per chi mantiene standard elevati di sicurezza negli anni.
- INVESTIMENTI IN SICUREZZA: Fino a +40 crediti per adozione di tecnologie innovative, come i sistemi certificati secondo la norma UNI EN ISO 45001.
In totale, un’impresa può raggiungere fino a 100 crediti, dimostrando un impegno costante verso la sicurezza sul lavoro.
RECUPERO DEI CREDITI:
In caso di decurtazioni, è possibile recuperare crediti partecipando a corsi di formazione certificati, che consentono di riottenere fino a 5 crediti per ogni programma completato.
Decurtazione dei Crediti e Violazioni
Le decurtazioni dei crediti si applicano per violazioni delle normative, accertate dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL).
Le decurtazioni possono essere applicate per infrazioni come:

MANCATA ELABORAZIONE DEL DVR
-5 crediti

OMESSA FORMAZIONE DEI LAVORATORI
-2 crediti

INFORTUNI CON INABILITA' PERMANENTE O MORTALE
Fino a -20 crediti
Ecco un estratto dettagliato delle principali sanzioni e relative decurtazioni:
TABELLA DELLE VIOLAZIONI E DECURTAZIONI DEI CREDITI
VIOLAZIONE | CREDITI |
Omessa elaborazione del DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI | 5 |
Omessa elaborazione del PIANO DI EMERGENZA DI EVACUAZIONE | 3 |
Omessi FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO | 2 |
Omessa costituzione del SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE o nomina del relativo RESPONSABILE | 3 |
Omessa elaborazione del PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA | 3 |
Omessa fornitura del DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CONTRO LE CADUTE DALL' ALTO | 2 |
Mancanza di PROTEZIONI VERSO IL VUOTO | 3 |
Mancata installazione delle ARMATURE DI SOSTEGNO, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica sulla consistenza del terreno | 2 |
Lavori in prossimità di LINEE ELETTRICHE in assenza di DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | 2 |
Presenza di CONDUTTORI NUDI IN TENSIONE in assenza di DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | 2 |
Mancanza di PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale) | 2 |
Omessa VIGILANZA in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo | 2 |
Omessa NOTIFICA ALL'ORGANO DI VIGILANZA prima dell'inizio di lavori che possono comportare il rischio di esposizione all'amianto | 1 |
Omessa VALUTAZIONE DEI RISCHI derivanti dal possibile rinvenimento di ORDIGNI BELLICI INESPLOSI | 3 |
Omessa VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO e da SOSTANZA CHIMICHE | 3 |
Omessa individuazione delle ZONE CONTROLLATE O SORVEGLIATE ai sensi del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101 | 3 |
Omessa VALUTAZIONE DEL RISCHIO di ANNEGAMENTO | 2 |
Omessa VALUTAZIONE DEI RISCHI collegati a lavori in POZZI, STERRI SOTTERRANEI E GALLERIE | 2 |
Omessa VALUTAZIONE DEI RISCHI collegati all'IMPIEGO DI ESPLOSIVI | 3 |
Omessa FORMAZIONE DEI LAVORATORI che operano in AMBIENTI CONFINATI o SOSPETTI DI INQUINAMENTO | 1 |
Condotta sanzionata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, lettera a), del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 | 1 |
Condotta sanzionata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, lettera b), del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 | 2 |
Condotta sanzionata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, lettera c), del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 | 3 |
Condotta sanzionata ai sensi dell'articolo 3, comma 3-quater, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 | 1 |
INFORTUNIO DI LAVORATORE con inabilità temporanea assoluta superiore a 60 giorni | 5 |
INFORTUNIO con parziale inabilità permanente | 8 |
INFORTUNIO con assoluta inabilità permanente | 15 |
INFORTUNIO mortale | 20 |
MALATTIA PROFESSIONALE derivante da violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni | 10 |
SOGLIA CRITICA
Le imprese devono mantenere almeno 15 crediti attivi per continuare a operare. Se il punteggio scende sotto questa soglia, la patente viene sospesa fino al completamento di corsi obbligatori.
Sanzioni e Misure Disciplinari
SANZIONI PER MANCATO POSSESSO DELLA PATENTE O CREDITI INSUFFICIENTI
- Imprese e lavoratori autonomi: Multa del 10% del valore complessivo dei lavori (minimo €6.000).
- Committenti o responsabili dei lavori: Sanzione amministrativa da €711,92 a €2.562,91.
SOSPENSIONE DELLA PATENTE
- Fino a 12 mesi per infortuni gravi o mortali.
REVOCA DELLA PATENTE:
- In caso di dichiarazioni false o irregolarità gravi e reiterate, la patente può essere revocata definitivamente. La riammissione è consentita solo dopo 12 mesi dalla revoca.
Recupero dei Punti nel Sistema a Crediti per la Sicurezza sul Lavoro
Le aziende o i lavoratori autonomi che subiscono la decurtazione dei crediti possono recuperarli attraverso specifiche azioni virtuose, volte a migliorare il livello di sicurezza e prevenzione nei cantieri.
Questo meccanismo garantisce una seconda opportunità per ristabilire la conformità normativa e rafforzare l’impegno verso una cultura della sicurezza.
PARTECIPAZIONE A CORSI DI DI FORMAZIONE CERTIFICATI
Uno dei metodi principali per recuperare i crediti è la partecipazione a corsi di formazione specifici, organizzati da enti accreditati.
- Corsi di aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro:
- +2 crediti per ogni corso di almeno 8 ore.
- +5 crediti per corsi avanzati o di specializzazione (es. rischi specifici legati a macchinari o agenti chimici).
- Formazione per il personale interno:
- Crediti recuperati se l’impresa dimostra di aver formato almeno l’80% del personale in materia di sicurezza nell’anno in corso.
IMPLEMENTAZIONE DI MIGLIORIE TECNOLOGICHE
Il sistema a crediti premia l’investimento in innovazioni tecnologiche che migliorano la sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Esempi di investimenti riconosciuti:
- Adozione di DPI avanzati, come caschi con sensori di rilevamento urti (+5 crediti).
- Installazione di sistemi di monitoraggio digitale per la prevenzione degli incidenti (+10 crediti).
- Certificazione del sistema di gestione della sicurezza secondo la norma ISO 45001 (+20 crediti).
AZIONI VOLONTARIE DI PREVENZIONE
Azioni proattive e volontarie che dimostrano l’impegno verso la sicurezza possono contribuire al recupero dei crediti:
- Audit interni certificati:
- +3 crediti per audit annuali eseguiti da consulenti accreditati.
- Partecipazione a campagne di sensibilizzazione:
- Crediti assegnati alle aziende che organizzano eventi interni o collaborano a progetti promossi dall’INAIL o enti simili.
COMPLETAMENTO DI AZIONI CORRETTIVE
In caso di decurtazione per specifiche infrazioni, è possibile recuperare i crediti completando azioni correttive:
- Esempio:
- Ripristino del DVR aggiornato: +3 crediti.
- Formazione immediata dei lavoratori dopo un’ispezione negativa: +5 crediti.
LIMITI E MONITORAGGIO
- Recupero massimo annuale: Le aziende possono recuperare fino a 20 crediti all’anno.
- Validazione da parte dell’INL: Ogni azione deve essere documentata e verificata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro per confermare il recupero dei crediti.
Daniele Brunetto
Fondatore di Patentino Sicurezza
Sistema a Crediti per la Sicurezza sul Lavoro: come funziona, sanzioni e recupero dei crediti