Il 2025 introduce importanti aggiornamenti in tema di sicurezza sul lavoro. Queste modifiche normative e nuove linee guida mirano a migliorare la protezione dei lavoratori e a rafforzare la gestione della sicurezza nelle aziende.
In questo articolo, esploriamo le principali novità, con riferimenti normativi e date di entrata in vigore.
1.
Nuovo Accordo Stato-Regioni sulla Formazione
Tra le principali novità per il 2025 c’è l’aggiornamento dell’ACCORDO STATO REGIONI che introduce un documento unico per la formazione sulla sicurezza.
La bozza definitiva, prevista per l’approvazione entro il primo trimestre del 2025, semplifica i precedenti accordi e armonizza i requisiti formativi per diverse figure aziendali.
Cosa prevede il nuovo accordo:
- Formazione obbligatoria per i datori di lavoro: Corsi specifici in materia di sicurezza indipendentemente dal settore.
- Maggiore enfasi sulla pratica: Simulazioni obbligatorie per integrare i moduli teorici.
- Revisione di durata e periodicità: Nuove linee guida per i corsi di aggiornamento e formazione iniziale.
Per approfondire, consulta il sito ufficiale di MadeHSE.
2.
Minicodice Antincendio: Applicazione Piena dal 2025
Il DM 3 settembre 2021, conosciuto come "Minicodice antincendio", continua a essere un punto centrale per le PMI. Entrato in vigore a ottobre 2022, il 2025 segna la piena operatività delle disposizioni in molte aziende.
Elementi chiave del Minicodice:
- Valutazione del rischio incendio semplificata: Applicabile a uffici e attività commerciali a basso rischio.
- Nuovi requisiti di formazione: Addetti antincendio obbligati a svolgere esercitazioni pratiche.
- Criteri aggiornati per la gestione delle emergenze: Miglioramenti nella predisposizione delle uscite di sicurezza e nell’installazione di dispositivi di allarme.
Dettagli sono disponibili sul portale di Certifico.
3.
Rischio Psicosociale: Obblighi nel DVR dal 2025
Il tema dei rischi psicosociali, come stress lavoro-correlato e burnout, entra formalmente nella gestione della sicurezza sul lavoro. Le nuove disposizioni seguono le linee guida della Commissione Europea e richiedono alle aziende di integrare questi rischi nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Cosa cambia per le aziende:
- Monitoraggio del benessere psicofisico: Implementazione di questionari e programmi di prevenzione.
- Valutazione dei rischi psicosociali: Inclusione obbligatoria nel DVR, con azioni preventive e correttive.
- Prevenzione attiva: Corsi di gestione dello stress e iniziative per migliorare la qualità della vita lavorativa.
Per maggiori informazioni, consulta la pagina dedicata sul sito di OSHA Europa.
4.
Ruolo Potenziato dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) intensificherà i controlli nel 2025, con un focus su settori a rischio e sulla verifica dell’applicazione pratica delle norme di sicurezza.
Focus delle ispezioni:
- Corretta registrazione dei corsi di formazione obbligatori.
- Implementazione di simulazioni pratiche.
- Adeguata gestione dei rischi emergenti come quelli psicosociali.
Queste attività saranno essenziali per garantire il rispetto delle nuove normative e migliorare la cultura della sicurezza nelle aziende.
Come Adeguarsi alle Novità 2025
Per affrontare le sfide normative del 2025, le aziende possono seguire queste linee guida:
- Aggiornare il DVR: Inserire i nuovi rischi e adeguarsi alle linee guida per la formazione.
- Pianificare la formazione: Assicurarsi che i corsi rispettino i nuovi requisiti.
- Monitorare lo stress lavoro-correlato: Avviare questionari e iniziative preventive.
- Documentare tutto: Prepararsi a ispezioni più dettagliate da parte dell’INL.
Daniele Brunetto
Fondatore di Patentino Sicurezza
Sicurezza sul lavoro novità 2025