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"I 10 Pilastri della Sicurezza"
Un viaggio nei fondamentali della sicurezza sul lavoro, per trasformare obblighi normativi in una cultura aziendale che previene incidenti e migliora l’efficienza.
Contattaci"Non c’è mai tempo per fare le cose in sicurezza, ma c’è sempre tempo per gestire le conseguenze di un incidente."
La sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo, ma il più prezioso degli investimenti.
Ogni giorno, le scelte che facciamo in azienda determinano se un ambiente di lavoro sarà sicuro o vulnerabile. Non basta conoscere i rischi: la prevenzione richiede azioni concrete e costanti. Eppure, c'è un dato che ci dovrebbe far riflettere: l'80% degli infortuni sul lavoro è evitabile.
Secondo ricerche condotte da enti come l’INAIL, non è la mancanza di conoscenza a causare gli incidenti, ma fattori come stress, pressione temporale e la falsa percezione che risparmiare sui costi possa valere più della sicurezza.
Ogni anno, migliaia di infortuni evitabili segnano un bilancio tragico, nonostante le normative e le tecnologie avanzate. La sicurezza non è un costo, ma un investimento che salva vite e migliora la produttività.
Per aiutare le aziende a costruire ambienti di lavoro più sicuri, abbiamo creato lo speciale “I 10 Pilastri della Sicurezza”, una guida pratica che esplora le fondamenta di una cultura della sicurezza solida e duratura. Non aspettare che accada un incidente per renderti conto del valore della prevenzione: agisci oggi, proteggi il domani.
La conoscenza c’è, ma manca l’azione
Studi come quello dell’INAIL ( Dossier 2022) evidenziano che, nella maggior parte dei casi, i lavoratori coinvolti in infortuni conoscevano i rischi associati alle loro attività.
Di seguito alcuni dati emersi dalle interviste a lavoratori impiegati in settori ad alto rischio come l’edilizia e il trasporto:
CONOSCE L'OBBLIGO DELL'UTILIZZO DI DPI
NON SEMPRE INDOSSA DPI
ACCETTA COMPORTAMENTI A RISCHIO PER EVITARE RITARDI O PENALIZZAZIONI ECONOMICHE
Il 72% degli intervistati in settori ad alto rischio come edilizia e trasporti dichiarava di sapere che l’uso di DPI era obbligatorio, ma il 43% non li indossava perché "non necessari in quel momento".
In un’indagine dell’ISS, il 60% dei lavoratori ha ammesso di “accettare” comportamenti a rischio per evitare ritardi o penalizzazioni economiche.
Fattori psicologici e culturali
Il problema risiede in fattori meno tangibili:

Stress e stanchezza mentale
Secondo l’INAIL, i lavoratori sotto stress hanno il 40% DI PROBABILITA' IN PIU' DI COMMETTERE ERRORI CRITICI rispetto a chi gestisce efficacemente le pressioni.

Pressione temporale
I datori di lavoro che enfatizzano la produttività senza considerare la sicurezza possono indirettamente promuovere pratiche pericolose.

Cultura della sicurezza debole
Nei contesti in cui la sicurezza è percepita come una formalità burocratica, il rischio di incidenti aumenta drasticamente.
Evidenze pratiche

35%
INCIDENTI DA CADUTE DALL'ALTO

%
INCIDENTI DA USO IMPROPRIO DI MACCHINARI

30%
INCIDENTI DA SCORRETTA MOVIMENTAZIONI DEI CARICHI
Un esempio emblematico è quello degli incidenti causati da cadute dall’alto. Nonostante l’obbligo di indossare imbracature, uno studio condotto da Anmil ha rivelato che il 35% delle vittime non utilizzava i DPI, anche se erano disponibili.
Altre cause comuni includono:
Movimentazione manuale dei carichi: il 30% degli incidenti poteva essere evitato con una postura corretta.
Uso improprio di macchinari: spesso legato alla mancata formazione o alla fretta di completare il lavoro.
Per approfondire visita il sito: https://www.inail.it, https://www.anmil.it/
Daniele Brunetto
Fondatore di Patentino Sicurezza
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Nei prossimi articoli, affronteremo in dettaglio i seguenti temi:
1.1 Il motivo nascosto dietro l’80% degli infortuni sul lavoro
1.2. Valutazione dei rischi: La base della prevenzione
1.3. Formazione e informazione dei lavoratori: Un obbligo e un valore
1.4. La figura del RSPP: Ruolo e responsabilità
1.5. La segnaletica di sicurezza: Linguaggio universale per la prevenzione
1.6. Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): Quali, come e quando usarli
1.7. Gestione delle emergenze: Piani, simulazioni e prontezza
1.8. La sorveglianza sanitaria: Salute e prevenzione nei luoghi di lavoro
1.9. Incidenti sul lavoro: Prevenzione e gestione delle non conformità
1.10. La cultura della sicurezza: Un impegno condiviso
1.1 I PILASTRI DELLA SICUREZZA: Il motivo nascosto dietro l’80% degli infortuni sul lavoro